Contributi Inps, cambiamenti per gli operai agricoli

È dell’11 agosto 2017 il messaggio dell’INPS che illustra le novità che verranno, a breve, introdotte relative alla gestione del versamento dei contributi INPS per gli operai agricoli.

Come è noto, infatti, le aziende assuntrici di operai agricoli sono tenute alla compilazione e trasmissione telematica all’INPS del modello DMAG, con cui vengono dichiarati i dati relativi alle giornate ed alle retribuzioni erogate ai dipendenti nel corso di un intero trimestre, suddivisi per mesi.

In seguito, sulla base dei dati ricevuti, l’INPS procede al conteggio dei contributi che il datore di lavoro deve versare.

Sino ad oggi, il risultato del conteggio dell’INPS, vale a dire gli importi che il datore di lavoro deve versare mediante Modello F24 a titolo di contributi per i propri dipendenti, veniva inviato via posta, in formato cartaceo, all’azienda agricola.

A partire da settembre 2017, questa la novità introdotta dall’INPS, tali dati non verranno più inviati in formato cartaceo alle aziende, ma la lettera che li conterrà verrà resa disponibile nel cassetto previdenziale, vale a dire che potrà essere scaricata in via telematica.

A settembre, infatti, le aziende si trovano a dover versare i contributi INPS relativi al primo trimestre dell’anno in corso.
Questa novità è di considerevole impatto, in quanto le aziende agricole assuntrici di manodopera che non l’hanno ancora fatto dovranno dotarsi di accesso al proprio cassetto previdenziale oppure incaricare un intermediario per poter ottenere i dati dei Modelli F24 e procedere regolarmente con i versamenti dei contributi dei propri dipendenti.

Angelo Pasero, Agrieuro (Savigliano)