Cia Piemonte attacca “L’Aia non è equidistante”

Il presidente della Cia del Piemonte, Lodovico Actis Perinetto, ha commentato il sostegno dell’associazione allevatori ad un’iniziativa sulla crisi della carne.
“Abbiamo appreso dalla stampa che l’Associazione Italiana Allevatori ha partecipato alla giornata dedicata alla promozione della carne, promossa da un’organizzazione agricola a Torino, negli spazi antistanti il Centro congressi del Lingotto. Nulla in contrario a che l’Associazione allevatori sostenga le giusta causa di un settore molto importante per l’economia agricola. Vorremmo solo segnalare che anche la Cia un mese fa circa è scesa in piazza a Carmagnola per protestare contro il grave stato di difficoltà dei produttori di latte, ma non abbiamo avuto l’onore di ricevere altrettanta attenzione e neppure una dichiarazione di solidarietà da parte dell’Associazione allevatori.
Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha affidato all’Associazione Allevatori compiti istituzionali e tecnici. Dovrebbe non solo essere, ma anche apparire equidistante rispetto al variegato mondo delle rappresentanze del mondo agricolo, mentre sembra privilegiare il rapporto con una sola organizzazione agricola.