Cereali, le quotazioni sul mercato mondiale

La revisione al ribasso delle stime sui raccolti americani, insieme
all’incertezza sugli effetti del maltempo su quelli argentini spingono al rialzo le quotazioni della soia. Dopo i ribassi delle ultime settimane, martedì 17 alla Granaria di Milano sono balzati di 13 euro in valori assoluti i prezzi della soia, sia nazionale (403-407 euro/tonnellata) che estera (428-430 euro/tonnellata). I panelli di soia hanno guadagnato 25 euro.

Movimenti in linea con i rialzi registrati sulle principali piazze internazionali dopo la pubblicazione del report Usda (Dipartimento agricoltura USA) alla fine della scorsa settimana.
In forte rialzo, giovedì 19, anche i prezzi del grano duro nazionale (222-225 euro/tonnellata), saliti di 6 euro sia nel caso delle varietà di pregio di provenienza Nord Italia che di quelle mercantili in arrivo dal Centro. Sul listino dei frumenti teneri da segnalare invece solo il lieve ribasso del grano comunitario di forza (217-240 euro/tonnellata), mentre sono rimasti invariati i frumenti nazionali. In lieve rialzo il mais nazionale a 177-178 euro/tonnellata (+1 euro).

Di seguito le altre quotazioni:

– frumento tenero di forza di forza 222-240 euro/tonnellata (invariato);
– frumento tenero panificabile superiore 198-208 euro/tonnellata (invariato);
– frumento tenero panificabile 183-185 euro/tonnellata (invariato);
– frumento tenero biscottiero 183-185 euro/tonnellata (invariato);
– frumento tenero altri usi 177-180 euro/tonnellata (invariato).
– mais alimentare 194-195 euro/tonnellata (invariato);
– mais nazionale zootecnico 183-185 euro/tonnellata invariato).

(Fonte: Coldiretti Cuneo)