Centraline idroelettriche e tutela ambientale

Sabato 18 aprile 2015 si è svolto presso l’aula magna della sede cuneese dei corsi di Agraria dell’Università di Torino il convegno “Procedure espropriative per centraline idroelettriche e attività di tutela ambientale” organizzato dall’Istituto tecnico agrario “Virginio Donadio” di Cuneo.
L’iniziativa formativa è stata la conclusione del laboratorio di estimo agrario, rivolto alle classi quinte, che ogni anno viene organizzato per completare la preparazione estimativa, grazie anche allo studio applicativo degli standards internazionali di valutazione. Il corso è tenuto, dall’arch. Valerio Racca dell’associazione e-valuations.
Durante la mattinata di lavori, introdotta dall’assessore regionale alla Montagna, Alberto Valmaggia, si sono toccati i principali argomenti relativi alle centraline idroelettriche: normativa di riferimento, impatti sul paesaggio, funzionamento, procedure autorizzative, valutazione di impatto ambientale, procedure espropriative e aspetti legali.
Il convegno ha riscontrato un eccellente riscontro di pubblico, sia dal punto di vista numerico che della composizione; oltre ai futuri diplomati, erano presenti numerosi professionisti del settore: dottori agronomi e forestali, periti agrari, agrotecnici e geometri.
L’iniziativa – afferma Claudio Dutto, dirigente scolastico dell’IIS “Virginio Donadio” – è stata fortemente voluta dai docenti della scuola in quanto permette agli studenti, che fra due mesi si diplomeranno, di approfondire ulteriormente le competenze professionali nei settori della valutazione e della tutela ambientale, fondamentali per il futuro lavorativo”.
Ornella Michelis, docente di economia ed estimo presso il “Virginio Donadio” e organizzatrice dell’evento, ritiene che questa occasione sia molto utile e significativa, anche perché affronta una problematica in modalità pluridisciplinare e applicativa e coinvolge attivamente tutti gli operatori: scuole, liberi professionisti, enti pubblici e operatori del settore.