Buone notizie per il mercato del kiwi, il Piemonte leader dell’export italiano

Procede positivamente la commercializzazione del kiwi, complice soprattutto un’offerta inferiore rispetto alle annate precedenti. In Piemonte la produzione 2017 si attesta nell’ordine dei 600 mila quintali, in calo del 50% a causa delle gelate primaverili.

Il Piemonte è il principale polo di condizionamento mondiale e si lavorano produzioni anche di altre regioni (Lazio e Veneto) ma anche di altri paesi (Grecia) con un potenziale di lavorazione che può arrivare a 2 milioni di quintali. Il prodotto piemontese, che raggiunge quote di export del 70%, ha come principale destinazione l’Emisfero Nord (Europa, Canada e Stati Uniti) ma anche l’Emisfero Sud. Le aspettative per la seconda parte della campagna sono buone e c’è ottimismo, proprio per la carenza generale di prodotto a livello nazionale (-20% rispetto allo scorso anno e fino a -40% rispetto alla media degli anni precedenti) e internazionale. Per quanto riguarda la conservabilità, l’annata 2017-18 procede nella norma: il grado Brix potenziale c’è, la qualità pure e il prodotto al momento non presenta problemi.

(Fonte: Coldiretti Cuneo)