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Biogas, la proroga degli incentivi introduce novità per il prossimo bando atteso entro il 31 marzo


Una delle novità introdotte nella Legge di bilancio 2019 è la proroga degli incentivi previsti per l’energia elettrica ottenuta da fonti rinnovabili diverse dal fotovoltaico, così come previsti dal Decreto ministeriale del 23 giugno 2016.

La proroga resterà valida fino al riordino della materia, nel limite di un costo medio annuo di 25 milioni di euro e viene concessa esclusivamente per impianti di potenza elettrica non superiori a 300 kW, realizzati da imprenditori agricoli nell’ambito della loro attività (anche in forma consortile), alimentati per almeno l’80% da reflui zootecnici e per il rimanente 20% da colture di secondo raccolto.

Le tariffe incentivanti e le procedure restano le medesime previste dal suddetto Decreto ministeriale e l’accesso agli incentivi è subordinato all’autoconsumo totale dell’energia termica prodotta, autoconsumo che dovrà avvenire nell’ambito dei processi aziendali dell’impresa agricola/zootecnica.

L’accesso agli incentivi potrà avvenire attraverso le consolidate modalità previste dal Decreto (accesso diretto per i piccoli impianti ed iscrizione ai registri per gli impianti di media taglia) con un primo bando che sarà pubblicato entro il 31 marzo 2019.

Il provvedimento indica in ultimo i criteri di priorità – in ordine gerarchico fino al raggiungimento del contingente di potenza messo a disposizione – che verranno applicati per gli impianti iscritti a registro ovvero:
– impianti che verranno realizzati in tutto o in parte in aree classificate come vulnerabili da nitrati;
– impianti che richiedono una tariffa pari al 90% di quella prevista;
– anteriorità della data ultima di completamento della domanda di partecipazione.

 

(Fonte: Coldiretti)