Aumenta dell’8 per cento l’occupazione nelle coop

“L’export resta un volano per lo sviluppo, soprattutto, in un momento di contrazione dei consumi del mercato interno. Ecco perché continuiamo a sollecitare istituzioni e imprese, ciascuno per il suo ruolo e le sue funzioni, a perseguire politiche di sviluppo che vadano in questa direzione”.
Così Maurizio Gardini, presidente di Confcooperative, commenta i dati Unioncamere Excelsior illustrati in un incontro alla presenza del ministro Giovannini.
I dati del Centro Studi di Confcooperative confermano che le cooperative che si affacciano sui mercati esteri stanno registrando le migliori performance sia in termini di fatturato che di tenuta occupazionale.
“Anche il sistema cooperativo cuneese – afferma Domenico Paschetta, presidente di Confcooperative Cuneo – si allinea ai dati nazionali, raggiungendo risultati positivi in termini occupazionali, con un incremento di +8% rispetto a 5 anni or sono inizio della crisi, dimostrando ancora una volta l’importanza della cooperazione nella tenuta del sistema Paese. Occorre però sottolineare che per mantenere occupazione e mercato le nostre imprese hanno visto contrarre pesantemente la redditività a scapito anche degli utili di bilancio”.
“Evidenziamo – prosegue Domenico Paschetta – che anche il nostro settore necessita ormai di vedere realizzate urgentemente le riforme del mercato del lavoro, una semplificazione burocratica, interventi concreti di accesso al credito, elementi tutti indispensabili ad un rilancio dell’economia interna”.