Alpi dell’arte ad Alba fino al 24 marzo
Per la prima volta le Alpi e la loro millenaria civiltà si incontrano, nel segno della creatività di sei tra gli artisti più impegnati e noti in questo settore: Bernard Damiano (Coumboscuro), Tino Aime (Roaschia /valle Susa), Dorino Ouvrier e Giovanni Thoux (valle d’Aosta), Roberto Lucchinetti (Val Chiavenna), Willy Messner (Valle Gardena). Dopo l’esposizione di Cuneo, “Alpi dell’Arte” sbarca ad Alba nella chiesa di San Domenico dal 28 febbraio al 24 marzo con la rassegna nazionale dell’arte delle Alpi. All’inaugurazione della mostra, in programma per giovedì 28 febbraio alle 18,30, parteciperanno gli artisti e personalità culturali delle Alpi italiane.
Alba diventa per un mese crocevia di incontro e confronto delle Alpi e della loro civiltà. Via di scambio e di comunicazione tra i popoli, la montagna alpina, ha saputo assumere importanti momenti di vita democratica e creare alte espressioni di valore artistico, che hanno raggiunto l’Europa e le terre oltreoceano. Esempio significativo e poco noto, le esperienze artistiche delle popolazioni walser che hanno realizzato la maggior parte degli stucchi e dei falsi marmi nella reggia e nelle maggiori residenze nobiliari di San Pietroburgo. In epoca contemporanea da citare l’opera di Bernard Damiano di Coumboscuro, posta come ultima statua del complesso monumentale della cattedrale di Chartres.
Negli ultimi decenni Alba ha saputo offrire importanti rassegne dedicate alla civiltà ed all’etnografia alpina. Oggi, questa continuità è espressa nella rassegna “Alpi dell’arte”, che intende verificare lo “stato dell’arte” delle Alpi e raccontare le esperienze di questi artisti. La mostra è stata organizzata grazie alla collaborazione e il sostegno della Provincia di Cuneo, del Comune di Alba, della Regione Autonoma Valle d’Aosta, della Regione Piemonte, dell’Associazione Famija Albeisa, dell’Associazione Coumboscuro centre prouvensal e Escolo de Sancto Lucio de Coumboscuro.
Per tutto il mese di marzo saranno anche proposti momenti di “incontri con l’artista”. Gli studenti delle scuole di Alba potranno conoscere di persona i realizzatori delle opere, seguire i laboratori dedicati alle fase dell’ideazione e della progettazione di un’opera. Seguirà la scoperta dell’uso della pietra, del legno, degli olii e colori. Gli artisti presenteranno la lavorazione della pietra ollare e nel legno, compresa la dimostrazione delle tecniche dell’intarsio. Gli incontri con le scuole rientrano nel progetto sorretto e finanziato dall’Upi “Terra amata, giovani ieri, oggi, domani“ di cui la Provincia di Cuneo è ente capofila.