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Allevatori e agromeccanici lombardi delusi dalla mancata candidatura di Gianni Fava


“Non entriamo nel merito della decisione da parte della Lega provinciale di Mantova di non candidare Gianni Fava alle prossime elezioni regionali, ma ne siamo dispiaciuti. Non possiamo dimenticare quanto ha fatto e quanto sta ancora facendo per gli allevatori e per l’Associazione allevatori in qualità di assessore lombardo all’Agricoltura.

Fava è sempre stato molto corretto e attento ai bisogni dei produttori, con un sostegno concreto e una partecipazione che ha manifestato anche con le numerose visite nelle aziende.

Per l’Associazione regionale degli allevatori, inoltre, nel 2017 ha assicurato complessivamente 2 milioni di euro, consentendo al nostro sistema di continuare a dare risposte professionali alle aziende zootecniche”.

Così ha detto questa mattina il presidente dell’Associazione mantovana allevatori e vicepresidente regionale, Roberto Chizzoni, a margine della conferenza stampa di presentazione del Bovimac di Gonzaga, in programma dal 19 al 21 gennaio.

Analoga la posizione del direttore di Confai Mantova, Sandro Cappellini: “Escludere Gianni Fava dall’elenco provinciale delle candidature della Lega in vista delle elezioni ci ha sorpreso, perché l’impegno e la professionalità che Fava ha profuso in questi cinque anni da assessore all’Agricoltura della Lombardia è indiscutibile. Ci auguriamo che chi dovrà vagliare i nomi dei candidati inserisca anche la sua candidatura, perché sarebbe una grave perdita non solo per il mondo agricolo, ma anche per il territorio mantovano”.

“L’assessore Fava ha fatto molto per il mondo agricolo e per gli agromeccanici, anche se non sempre abbiamo condiviso alcuni indirizzi attuati dalla Direzione Generale – ha proseguito Cappellini –. Cionondimeno riconosciamo a Fava la disponibilità al dialogo e le doti di grande lavoratore, sempre in difesa delle filiere agricole e con una grande attenzione al territorio mantovano. È stato l’unico rappresentante delle Regioni ad avviare un dialogo con l’Unione europea e il commissario Hogan”.

 

(Nella foto: Gianni Fava)