“Alle vacche si munge il latte, non il sangue”
“Alla vacca si munge il latte, non il sangue”, così recita un proverbio. Ma alcune delle principali industrie del settore lattiero-caseario non lo conoscono… E agli allevatori italiani hanno deciso di mungere il sangue.
– Si sostituisce nei formaggi italiani il latte della Madre Patria con latte di provenienza sconosciuta, senza l’indicazione dell’origine in etichetta e senza trasparenza sugli ingredienti utilizzati. Solo 1 busta di latte UHT su 4, vendute in Italia, contiene latte italiano!
– Si pompano nelle vene delle industrie semilavorati di latte (cagliate, caseine e caseinati) di provenienza straniera, per produrre formaggi, yogurt e mozzarelle, spacciandoli per Made in italy. Una mozzarella su 2 consumate in Italia è prodotta con cagliate straniere!
– Si paga il latte agli allevatori pochi centesimi, meno di quanto costa produrlo!
– Si lascia contemporaneamente inalterato – fra i più alti livelli in Europa – il prezzo per i consumatori.
Dall’inizio della crisi: hanno chiuso più di 3 stalle al giorno; si sono persi 32.000 posti di lavoro; le montagne sono state abbandonate; c’è meno “verità” e sicurezza sulle tavole delle nostre famiglie e nei prodotti che diamo ai nostri bambini!