Allarme malgari “Intervenga la Regione”

“Gli agricoltori – allevatori delle zone montane stanno attraversando un momento complicato e difficile che sta mettendo a rischio la prosecuzione dell’attività agricola”. Questo il contenuto di una lettera scritta dal presidente Roberto Moncalvo e dal direttore di Coldiretti Piemonte Bruno Rivarossa all’assessore all’Economia montana Roberto Ravello e all’assessore all’Agricoltura Claudio Sacchetto.
I due esponenti di Coldiretti Piemonte chiedono alla Regione di convocare urgentemente “un incontro congiunto per porre fine all’accentuarsi dei problemi che, anche a causa di una insufficiente valutazione delle oggettive e specifiche criticità, mettono a rischio la prosecuzione del presidio e dell’attività agricola nelle zone montane.”
Coldiretti Piemonte denuncia ancora una volta la macchinosa gestione burocratico-amministrativa dei sostegni comunitari che portano all’esasperazione le poche imprese di malgari assillate da una burocrazia in costante aumento. A questa si aggiungono le speculazioni in atto per l’assegnazione agli allevatori degli alpeggi. Infine la presenza del lupo, che quest’anno ha colpito oltre che in provincia di Cuneo anche in provincia di Torino, determina la necessità di scelte politiche in quanto la convivenza del predatore con le greggi e le mandrie è impossibile.
Concludono Roberto Moncalvo e Bruno Rivarossa, presidente e direttore di Coldiretti Piemonte, “vi è la concreta necessità di azioni volte alla risoluzione dei problemi che assillano chi vive realmente la montagna con enormi sacrifici”.