Al via gli incontri Creso sulla gestione noccioleti

Il settore corilicolo piemontese registra nell’ultimo decennio un costante incremento dei nuovi impianti a cui però non è corrisposto un analogo aumento delle produzioni. Nelle ultime annate agrarie questa contenuta produttività è stata attribuita prevalentemente alle precarie e spesso avverse condizioni climatiche. Rilievi, studi e prove sperimentali condotte dalla sezione corilicola del CReSO, realizzate in collaborazione con il coordinamento dei tecnici delle Organizzazioni professionali agricole e delle Cooperative di prodotto, stanno evidenziando come questa ‘negativa convinzione diffusa’ possa e debba essere modificata.
La sezione Corilicola del CReSO, per fornire in tempo reale informazioni tecniche che consentano di favorire da subito la produttività nel rispetto dell’ambiente, di concerto con Coldiretti, Confagricoltura e Confederazione Italiana Agricoltori, organizzerà nelle prossime settimane brevi incontri tecnici in campo, nei noccioleti. Questa comunicazione tecnica diffusa sul territorio viene incontro alle esigenze degli imprenditori agricoli impegnati nelle raccolte delle produzioni pendenti e negli inalienabili e “pesanti” lavori agricoli di fine campagna. Perciò al massimo un’ora per incontro per esaminare la situazione ed effettuare una corretta gestione agronomica del terreno e delle piante di nocciolo dal post-raccolta fino alla completa caduta foglie.
Gli imprenditori agricoli per conoscere date, ore ed il luogo di incontro più vicino alla propria azienda agricola (uno dei primi appuntamenti sarà giovedì 19 settembre 2013 in provincia di Asti cui ne seguiranno altri in corileti della Langa) devono rivolgersi ai tecnici delle Organizzazioni professionali agricole.