Agricoltura, il ritorno dei giovani. Il “caso Cuneo” e i nuovi corsi di Coldiretti
In provincia di Cuneo sono oltre 250 i giovani che nel 2017 si sono inseriti a pieno titolo con la qualifica di titolari di impresa nel settore agricolo. A questi vanno aggiunti altrettanti che svolgono il ruolo di coadiuvanti e stanno per assumere nell’arco di poco tempo la titolarità dell’impresa agricola. Il dato evidenzia che il fenomeno del ritorno dei giovani all’agricoltura è reale e segna una inversione di tendenza rispetto al passato. Da evidenziare inoltre che secondo le stime di Coldiretti un giovane imprenditore agricolo su tre è diplomato o laureato.
Coldiretti Cuneo ha intrapreso sin da lunedì scorso un importante momento formativo attraverso corsi che mirano a valorizzare il ruolo dell’imprenditore e dell’impresa agricola nel contesto economico e sociale in evoluzione sia a livello nazionale che europeo.
Dicono Delia Revelli e Tino Arosio, presidente e direttore di Coldiretti Cuneo che partecipano a tutti gli incontri in calendario: “L’obiettivo è di fornire ai soci, soprattutto ai giovani, la consapevolezza del loro ruolo per la crescita e lo sviluppo dell’imprenditoria agricola. Questa passa attraverso processi di innovazione che valorizzano le idee imprenditoriali, il marketing del prodotto e del territorio, la capacità di interpretare le esigenze dei consumatori puntando anche all’internazionalizzazione”.
I PROSSIMI INCONTRI
Lunedì 27 novembre – appuntamento c/o lo stabilimento BALADIN (sito in Località Valle, 25, 12060 Piozzo CN).
Visita con degustazione presso lo stabilimento BALADIN di Piozzo (CN)
Lunedì 4 dicembre, HOTEL DAMA – Via Circonvallazione 10 – Fossano – ore 20.30
I new media e la loro potenzialità per le imprese agricole
Lunedì 11 dicembre, HOTEL DAMA – Via Circonvallazione 10 – Fossano – ore 20.30
L’innovazione tecnica nell’agricoltura del territorio