Bollettini truffa come riconoscerli

Giungono segnalazioni in merito a organizzazioni che ripetutamente spediscono richieste di versamento alle imprese, utilizzando denominazioni facilmente confondibili con quella della Camera di commercio.

Tali richieste non hanno a che vedere con l’attività della Camera di commercio, tanto meno con il pagamento obbligatorio del diritto annuale che, da anni, si effettua esclusivamente attraverso il modello F24.

Nelle ultime settimane numerose imprese hanno ricevuto i bollettini postali di cui al facsimile allegato, con richieste di versamento di un "periodo di imposta 2017" da parte di un "Registro Telematico Imprese".
Questa richiesta non è collegata alla Camera di commercio di Cuneo, né ad altre Camere di commercio o al Registro delle imprese.

Il bollettino, realizzato dall’impresa Centro Servizi Telematici V.S. srls con sede in Milano, che richiede trecentonovantotto euro per l’inserimento nel sito www.registrotelematicoimprese.it è stato segnalato alle Autorità competenti per truffa.

Si raccomanda pertanto di diffidare da qualunque richiesta simile e, prima di effettuare versamenti contattare, per opportune verifiche, l’ufficio URP camerale (0171/318759-28, urp@cn.camcom.it)