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Soddisfazione a Cuneo per l’Igp della mela rossa


“Finalmente, dopo un lungo iter durato tre anni, grazie anche all’assiduo lavoro svolto in collaborazione con la Camera di Commercio di Cuneo, è stato raggiunto l’obiettivo e la ‘Mela Rossa Cuneo’ ha ottenuto l’indicazione geografica protetta (IGP) per l’Italia, che la tutela dalle imitazioni e dai falsi”, commentano Marcello Gatto e Bruno Rivarossa, presidente e direttore di Coldiretti Cuneo, in seguito al via libera definitivo dato dalla Commissione Europea per registrare questa eccellenza agricola nel Registro dell’Ue.
La registrazione sarà effettiva a partire dal prossimo 15 marzo, con la pubblicazione della decisione sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea.
“E’ l’IGP più attesa – afferma Michele Quaglia, presidente di Zona Coldiretti Saluzzo e membro di giunta provinciale con delega al settore – da anni aspettavamo che l’Unione Europea riconoscesse quello che per il territorio piemontese è uno dei maggiori punti di eccellenza. La mela rossa Cuneo è conosciuta in tutti i continenti e le ottime qualità organolettiche l’hanno fatta apprezzare su tutti i mercati. Ci auguriamo che l’identificazione comunitaria serva a affermare le capacità imprenditoriali dei produttori piemontesi, riconoscendo loro il dovuto ruolo all’interno della filiera”.
Continua Domenico Sacchetto, presidente Assortofrutta e del Consorzio Mela Rossa Cuneo: “Dal 15 marzo l’IGP diventa ufficiale per la punta di diamante della frutticoltura della nostra provincia: auguriamoci che questo traguardo dia visibilità anche alle altre produzioni d’elite della Granda e possa garantire un maggior reddito ai produttori”.
“L’ottenimento dell’IGP – conclude Rivarossa – è uno strumento economico importante ed è il momento in cui più che mai tutti gli attori della filiera devono impegnarsi, perché la mela rossa Cuneo sia valorizzata in modo efficace, riconoscendo un valore aggiunto al prodotto”.