Scontro in Europa su misure inverdimento

Con una risoluzione l’Europarlamento ha comunicato che il regolamento delegato della Commissione Ue dello scorso 15 febbraio non può entrare in vigore: numerosi i punti al centro del dibattito. Tra le questioni più problematiche, il divieto di protezione fitosanitaria delle colture di leguminose nelle aree di interesse ecologico.

Secondo il Parlamento, “il divieto di protezione fitosanitaria delle colture di leguminose nelle aree di interesse ecologico minaccia la sostenibilità della produzione interna di proteine in linea con la strategia dell’Ue” in un momento in cui “l’Europa è già fortemente dipendente dalle importazioni di proteine” e “i benefici ecologici delle leguminose per quanto riguarda la protezione del suolo e la fissazione dell’azoto sono innegabili e di gran lunga superiori, ad esempio, a quelli delle colture intercalate da aree erbose”.

Il fatto che la Commissione abbiano riunito 14 deleghe di potere in un unico regolamento, ha messo l’Europarlamento di fronte all’obbligo di accettare o a rifiutare in blocco tutte le proposte. L’Europarlamento ha optato per rifiutarle in blocco, anche se il dissenso riguarda solo alcuni punti specifici.

Per Agrinsieme le procedure delle cosiddette misure d’inverdimento vanno decisamente snellite, per consentire agli agricoltori di rispettare gli impegni previsti in modo semplice ed efficace ed in questo senso ha già avanzato delle precise richieste alla Ue.

(Fonte: Cia Piemonte)