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Piemonte, in arrivo i bandi sui poli di innovazione


In vista dell’imminente pubblicazione del nuovo bando della Regione Piemonte volto a sostenere i progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale dedicato ai sette poli di innovazione piemontesi, si è svolto lo scorso venerdì in Camera di commercio l’incontro di presentazione dei poli ICT e Agrifood coordinati da Fondazione Torino Wireless e MIAC.

“Innovare per essere competitivi e restare sul mercato, anche avvalendosi delle nuove opportunità derivanti dai poli di innovazione piemontesi- sostiene Ferruccio Dardanello, presidente della Camera di commercio di Cuneo -. L’ente camerale ha offerto alle imprese cuneesi l’opportunità di conoscere i nuovi strumenti offerti da ICT e Agrifood, per accedere a nuove forme di finanziamento che consentono di dare vita a progetti innovativi sviluppando il business aziendale”.

Il bando avrà una dotazione specifica per gli aderenti ai poli di 35 milioni di euro. Ad essere finanziate saranno le PMI e le grandi imprese con una unità locale attiva e produttiva in Piemonte e che rispettino i parametri di affidabilità economico e finanziaria; a queste imprese sarà richiesto di presentare proposte progettuali di ricerca nella forma di progetti collaborativi.

I progetti di ricerca esploreranno ambiti tematici di intervento che saranno individuati sulla base delle Agende di Ricerca e Sviluppo dei poli, una delle novità introdotte dalla nuova programmazione regionale. Ciascun soggetto gestore dei poli realizza la propria agenda strategica, a seguito dell’analisi delle esigenze manifestate dalle imprese associate e coerentemente con la propria strategia di sviluppo, e la consegna alla Regione perché costituisca la base di partenza per le misure di sostegno all’innovazione.

“Le traiettorie strategiche rappresentano le nostre linee di sviluppo dell’innovazione e sono caratterizzate da riconosciute prospettive di mercato. – spiega Pasquale Marasco, responsabile del polo ICT -. Per questa nuova programmazione 2016-18 abbiamo individuato le sei traiettorie Social Enterprise, Internet of Things, Cloud, Business Analytics and Big Data, Web e Mobile, Digital Security, e su queste orienteremo gli investimenti delle imprese, per consentire loro di intercettare la domanda di innovazione che si concentra sui settori che presentano le più rilevanti opportunità di crescita attraverso l’innovazione di prodotto, servizio e processo”.

“Quanto al polo Agrifood – afferma Giorgio Diquattro, suo responsabile – le quattro traiettorie strategiche individuate riguardano la tracciabilità dei prodotti alimentari piemontesi, l’innovazione di prodotto e processo a garanzia della qualità dei prodotti e della sicurezza alimentare, la sostenibilità sia ambientale che economica delle filiere agroalimentari regionali e l’innovazione nell’ambito della meccanizzazione agricola. In questo contesto ci proponiamo alle imprese regionali, sia del comparto agricolo che della trasformazione, per supportarle attraverso i nostri laboratori tecnologici e i nostri partner, nei processi di innovazione finalizzati a migliorare la competitività e il posizionamento del settore agroalimentare regionale”.