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Nuova cucina didattica al Cfp di Mondovì


La settimana scorsa al Centro Formazione Professionale Cebano-Monregalese di Mondovì si è svolta la cerimonia di inaugurazione della nuova cucina didattica, che permetterà di avviare corsi di enogastronomia, sia rivolti a studenti che debbano completare il percorso scolastico obbligatorio sino ai 16 anni, sia a quanti desiderino – frequentando specifici corsi serali – migliorare le proprie conoscenze nel settore.
Presenti, il sindaco di Mondovì, Stefano Viglione, il presidente della Fondazione CRC, Ezio Falco con il vicepresidente Guido Bessone, il presidente della Confartigianato-Cuneo, di Mondovì, Roberto Ganzinelli, il presidente del Cfp, Bruno Vallepiano, con l’amministratore delegato Attilio Ferrero ed il direttore generale, Mario Barello, la dirigente dell’Istituto Alberghiero, Donatella Garello ed i comandanti della Compagnia Carabinieri, capitano Raffaello Ciliento e della Tenenza della GdF, tenente Arrigo Galvan.
«A questo momento – ha spiegato il direttore della sede monregalese, Giulio Tiraboschi – si è giunti grazie alla collaborazione di diversi attori. A cominciare dallo staff del Centro formazione professionale Cebano-Monregalese che ha condiviso il progetto, nell’intento di limitare il fenomeno della dispersione scolastica, per proseguire con l’Istituto Alberghiero di Mondovì, con cui la collaborazione era stata avviata da tempo, e che proseguirà, soprattutto nell’individuazione dei giovani che hanno deciso di interrompere gli studi, in modo che possano acquisire una formazione professionale in grado di inserirli nel mondo del lavoro e la Fondazione CRC, senza la quale non avremmo avuto la possibilità di affrontare questo investimento».
Sono seguiti i saluti del sindaco, Stefano Viglione: «Col Cfp c’è dialogo da sempre, in quanto svolge un ruolo importante a sostegno dei ragazzi che abbandonano gli studi, consentendo di prepararsi per accedere al mondo del lavoro. E’ una sinergia che dura dal 1999 e da allora sono migliaia le persone che sono state formate. Con questi nuovi corsi si apre un’altra scommessa: nel compiacermi per l’iniziativa sono orgoglioso che insieme si possa fare qualcosa di utile per il futuro dei nostri figli».
Bruno Vallepiano: «E’ un passo indovinato, al cui successo tanto ha contribuito l’Istituto Alberghiero, che prepara giovani in un settore in cui ha l’eccellenza. E mi piace ricordare chi ha creduto in noi: l’ex assessore provinciale Pietro Blengini, dandoci un sostegno importante, come prima di lui, lo diede nello stesso ruolo, l’attuale sindaco, Stefano Viglione».
Mario Barello: «In questi anni abbiamo messo in atto parecchie sfide in cui abbiamo creduto. Abbiamo fatto cose buone anche in periodi segnati dalle difficoltà operative. Abbiamo osato nell’aprire nel Fossanese, dove raccogliamo sempre più consensi. E fra gli studenti abbiamo registrato anche tante storie di successo, fra chi ha ripreso gli studi dopo l’abbandono. Un grazie particolare alla Fondazione CRC che da sempre è molto attenta alle esigenze dell’Istruzione e della Formazione, intervenendo sia sul finanziamento di strutture che sulla formazione dei docenti».
Donatella Garello, dirigente Istituto Alberghiero: «Col Cfp c’è sostegno reciproco, con percorsi armonizzati e collegati al servizio delle aziende. La collaborazione permette di formare operatori che lavorano in modo concreto e dinamicissimo».
Ezio Falco, presidente Fondazione Crc: « Nel tempo abbiamo finanziato diversi progetti e questo è uno dei pochi a cui partecipo all’inaugurazione. Negli ultimi 6-7 anni abbiamo privilegiato l’istruzione e la formazione facendo scelte precise, mettendo al centro i giovani. Abbiamo investito 5 milioni di euro in laboratori e formazione didattica, dando vita a collaborazioni fra scuole diverse, per permettere la continuità dei progetti in cui sono impegnati studenti e insegnanti in tutte le scuole della provincia».
Prima dell’aperitivo, Bruno Vallepiano e l’attrice di prosa Marlen Pizzo, si sono cimentati in un duetto con la lettura di alcuni brani di libri dove la storia ed i protagonisti si intrecciano col cibo.
La cerimonia si è conclusa con un abbondante buffet preparato dai giovani che frequentano il corso “Accompagnamento alla scelta professionale/formativa Servizi di ristorazione/Servizio Sala Bar”, servito nei nuovi locali con la collaborazione di insegnanti e allievi dell’Istituto Alberghiero di Mondovì.