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Nelle scuole cuneesi è il giorno della frutta


L’Asl CN1, attraverso i Servizi Igiene, Alimenti e Nutrizione ed Educazione sanitaria, coglie l’occasione dell’Obesity Day di mercoledi 10 ottobre per invitare le scuole a farsi promotrici di scelte più salutari, attraverso l’adozione di un “giorno della frutta” in occasione dell’Obesity Day si inserisce in questo filone di azioni volte a creare anche un clima culturale favorevole all’adozione di stili di vita più protettivi della salute.
“Nell’Asl CN1 – spiega Marcello Caputo, direttore della Direzione Integrata della Prevenzione – il 27% dei bambini e dei ragazzi (dati Okkio alla Salute; HBSC) è in una condizione di sovrappeso o obesità; circa un quarto dei bambini mangia frutta e verdura meno di una volta al giorno o mai; frequente è il consumo di bibite zuccherate (il 28% dei bambini le consuma una volta al giorno, il 17% più volte al giorno); meno di un bambino su quattro fa attività fisica almeno un’ora al giorno, secondo quanto raccomandato dalle linee guida internazionali. Spesso i genitori non hanno la percezione del problema: più della metà dei genitori di bambini sovrappeso o obesi ritengono che il proprio figlio mangi il giusto”.
Gli attuali contesti di vita non sempre facilitano l’adozione di abitudini salutari: la mobilità a piedi o in bicicletta nei contesti urbani è percepita come pericolosa, negli ultimi decenni è aumentata l’offerta di cibi non salutari e vi è stato un incremento medio dei contenuti di zuccheri, grassi e sale e delle porzioni negli alimenti di largo consumo.
Negli ultimi anni le scelte di politiche della salute di vari paesi europei hanno puntato a interventi mirati sia all’individuo (invitato a modificare i propri comportamenti), ma soprattutto a modificare i contesti sociali e ambientali per creare le condizioni materiali che facilitino l’adozione di stili di vita più salutari, soprattutto per i gruppi sociali più a rischio.
All’invito dell’Asl, aperto a tutte le scuole primarie e secondarie dell’Asl CN1, hanno risposto e continuano a rispondere con entusiasmo Istituti di ogni ordine e grado; in molti hanno deciso di mantenere uno o più giorni della frutta per tutto l’anno scolastico: a Savigliano hanno aderito entrambi gli Istituti Comprensivi, Santorre di Santarosa e Papa Giovanni XXIII; a Cuneo parteciperanno l’Istituto Superiore “Bianchi-Virginio” e l’A.F.P.; nel Monregalese l’Istituto di Istruzione Secondaria di Primo Grado “Gallo-Cordero-Frank” con la sede associata di Rocca de’ Baldi, gli istituti Superiori Cigna-Boneffi-Garelli e Vasco-Beccaria-Govone, la Scuola dell’Infanzia di Mondovì Piazza, la Direzione didattica II circolo Mondovì, l’Istituto Comprensivo di Saliceto; a Fossano parteciperanno il Centro di Formazione Professionale dei Salesiani e il Liceo Scientifico Ancina. Dal cuneese sono arrivate conferme anche dalla Scuola Primaria di Borgo San Dalmazzo, dall’Istituto Comprensivo di Chiusa Pesio, dall’Istituto Comprensivo “Antonio Vassallo” di Boves; nel saluzzese-saviglianese dalla scuola dell’infanzia di Rifreddo, dalla scuola Primaria di Cardè, da tutti i 5 plessi dell’istituto Comprensivo di Revello, dalla Scuola dell’Infanzia e dall’Istituto Comprensivo di Cavallermaggiore, dall’Istituto Comprensivo di Venasca e Costigliole Saluzzo. Nel fossanese le Scuole Secondarie di primo grado di Trinità e di Sant’Albano Stura; anche l’Istituto Alberghiero -Grafico – Aziendale Mucci di Bra ha fatto proprio l’invito dell’Asl Cn1.