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Meccanica agricola il bilancio di Saluzzo


Si è chiusa la sessantasettesima edizione della Fiera della Meccanica Agricola di Saluzzo con un bilancio più che positivo per numero espositori e visitatori.
Una Mostra che ha saputo raccogliere le più interessanti proposte innovative e le ultime novità tecnologiche: la Mostra di Saluzzo, inaugurata venerdì settembre, rimane una delle più partecipate di sempre.
Numerose le autorità all’inaugurazione di venerdì, tenutasi all’interno della stalla. La prima inaugurazione del nuovo Cda alla guida della Fondazione Bertoni che ha visto prendere la parola il neo presidente Enrico Falda, seguito dal sindaco Mauro Calderoni.
Presenti i rappresentanti di Coldiretti, Confagricoltura e Cia, dell’Associazione Regionale Allevatori, il parlamentare Mino Taricco, il consigliere regionale Paolo Allemano e don Beppe Dalmasso in rappresentanza della Caritas, che organizza il campo di accoglienza per gli immigrati africani presente proprio al Foro Boario.
Complessivamente sono stati 515 gli stand della Fiera, per uno spazio espositivo di 35 mila mq, con 181 espositori.
Tre gli ingressi personalizzati: le porte della Fiera sono state aperte da tre aziende che hanno saputo inaugurare le vie d’accesso in modo prezioso e curato. Gli ingressi sono stati affidati alle Associazioni di categoria Confagricoltura e Cia, all’azienda Supertino, e all’azienda Olimac, leader mondiale degli spannocchiatori mais.
Grazie al contributo di queste aziende è stato possibile visitare una mostra più curata, meglio organizzata e più attenta ai dettagli.
Sempre la Olimac ha scelto infatti di essere presente sulle 3 planimetrie poste ad ogni ingresso Fiera e sulle sfere luminose, un nuovo tipo di illuminazione adottato per la prima volta lo scorso anno e riproposto anche per l’edizione 2014: le sfere hanno illuminato la piazza a giorno e saputo dare un importante apporto nell’allestimento.
Sempre presente la collaborazione con Supertino e Vaudagna, aziende leader del saluzzese, sono nuovamente state promotrici della serata danzante inaugurale di venerdì 5 settembre, nel centro cittadino.
Anche qui un successo di pubblico importante che ha visto il ballo a palchetto affollarsi per 4 giorni al susseguirsi di orchestre e scuole di danza: Luca Frencia, la Scuola di Tango, i Ciao Cerea per poi concludere lunedì 8 con l’esibizione del campione italiano di latino-americano Moreno.
Migliaia i visitatori che hanno affollato la Fiera, complice quest’anno anche il bel tempo: 5.000 i cataloghi distribuiti al Foro Boario, venti le new entry accanto alle presenze consolidate: il segno che la Mostra di Saluzzo è considerata una vetrina di prestigio che assicura una promozione di ampio respiro.
Confermata anche quest’anno la presenza in Fiera di due realtà commerciali saluzzesi: Bollati e Girotondo. I due negozi di giocattoli hanno portato in fiera trattori, escavatori in miniatura per i più piccini, animali della fattoria e tutto ciò che concerne il mondo agricolo. L’idea di portare i giocattoli del comparto agricolo in fiera è stata vincente, ha raccolto l’interesse del pubblico e ha saputo soddisfare l’espositore.
La soddisfazione è stata generale: dagli organizzatori, agli espositori stessi, che hanno notato la grande presenza di un pubblico interessato e del settore oltre alle famiglie e ai semplici curiosi.
Una fiera pensata per gli imprenditori agricoli, dove anche il pubblico più esigente ha potuto trovare concentrato il meglio della produzione agro-meccanica italiana e non solo. Quattro giorni dedicati agli addetti ai lavori e appassionati del settore, ma non senza iniziative e intrattenimenti per turisti e semplici curiosi.
Numerosi gli spazi dedicati alle energie rinnovabili alternative, e ritrovata la centralità della zootecnica all’interno della rassegna, con la 42esima Mostra Regionale della frisona, e la sempre più forte specializzazione legata al binomio “qualità – sicurezza”.
Confermato il successo anche per le esposizioni collaterali, come l’ottava Rassegna dei Trattori d’Epoca.
Così la Mostra della Meccanica Agricola si riconferma un successo nella sua grande particolarità: quella di essere al tempo stesso una mostra specialistica per gli agricoltori in continua evoluzione, ma senza perdere la vocazione secolare d’incontro popolare con il mondo agricolo del territorio, il momento della festa, della tradizione.
E anche il centro cittadino ha visto una grande partecipazione alla 15esima Mostra dell’Auto e della Moto.
Nelle giornate del 6-7-8 settembre, presso l’Ala di ferro di piazza Cavour, i concessionari locali hanno esposto i loro migliori modelli, ammirati da tutti coloro che si sono riversati nelle vie del centro in occasione della Festa patronale.
Festa che si è conclusa con il tradizionale spettacolo pirotecnico, al Foro Boario di martedì 9 settembre.