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Manager Dimar nella “valle dei porri”


È durata un paio d’ore la visita ai siti di coltivazione del porro effettuata sabato scorso da Giovanni Sansone, manager Area ortofrutta Dimar Spa, nella valle dei porri a Cervere.
Accompagnato dal presidente Giorgio Bergesio e dal segretario del Consorzio dei produttori Paolo Odello, il manager ha voluto constatare di persona lo stato di avanzamento della coltivazione, l’aspetto del prodotto in campo e il processo di produzione come previsto dal severo disciplinare del Consorzio dei produttori del porro Cervere.
La visita si inquadra nel rapporto commerciale tra il Consorzio e la Dimar S.p.A., catena distributiva di prodotti di qualità sul territorio di Piemonte e Liguria. I porri sono presentati nel reparto ortofrutta dei punti vendita di Famila, Big Store e Maxisconto.
“E’ molto importante per noi verificare direttamente – ha spiegato Sansone – cosa succede in campo. E’ una esperienza molto bella ed è anche un segnale che vogliamo dare ai vertici del Consorzio ed ai produttori: di vicinanza e di apprezzamento per tutto l’impegno che mettono in questo lavoro”
Il manager Sansone si è interessato delle varie fasi della produzione, del metodo di lavorazione e della coerenza con il disciplinare di produzione ed ha riferito sul buon andamento delle vendite per questo inizio di stagione favorito anche dall’attività promozionale del Consorzio.
“Non abbiamo ancora dati precisi sulle vendite in queste zone – ha proseguito Sansone -, ma abbiamo voluto consolidare questo rapporto perchè siamo convinti che se il consumatore prova le sue caratteristiche straordinarie lo acquisterà e consumerà sempre di più.”
Il 14 ottobre, invece, partirà nei Big Store di Alba, Bra e Cuneo l’attività “speciale Piemonte” in cui saranno protagonisti anche i porri Cervere.
“In questi nove anni di collaborazione con il gruppo Dimar, azienda seria e radicata sul territorio, i volumi di vendita del porro Cervere hanno conosciuto una crescita costante – spiega il presidente Giorgio Bergesio –; anche quest’anno, grazie all’anticipo della stagione e ad un’attenta promozione, abbiamo registrato un aumento sui volumi conferiti rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e questo è decisamente un fatto positivo che depone a favore dell’operato fin qui svolto dal consorzio e dei singoli produttori”.

(nella foto: il sopralluogo nella “valle dei porri”)