Sezioni


Macchine agricole, come funziona la legge Sabatini


In merito alla nuova Sabatini, verificato che sussistono diverse richieste di informazioni-assistenza da parte di agricoltori interessati (spinti anche dalle banche) a presentare domanda, Coldiretti Cuneo ha predisposto una breve guida per meglio orientarsi all’utilizzo delle agevolazioni.

Le domande possono essere presentate fino al 31 dicembre 2018, tuttavia essendo un bando “a sportello” le prenotazioni potrebbero chiudersi prima a seguito di esaurimento delle risorse stanziate pari a 560 milioni di euro.

Le domande si inoltrano esclusivamente via PEC e con firma digitale dell’interessato. Con riferimento alle imprese operanti nei settori agricoli, forestale e zone rurali, gli investimenti devono perseguire i seguenti obiettivi:

– Aiuti agli investimenti materiali o immateriali nelle aziende;

– Aiuti agli investimenti nel settore della trasformazione di prodotti agricoli e della commercializzazione di prodotti agricoli.

– Aiuti volti a migliorare l’efficienza energetica e a mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici;

– Aiuti per i porti di pesca, i luoghi di sbarco, le sale per la vendita all’asta e i ripari di pesca;

– Aiuti per gli investimenti produttivi nel settore dell’acquacoltura;

– Aiuti alle misure di commercializzazione;

– Aiuti alla trasformazione dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura.

L’intervento agevolativo è così articolato:

– La PMI presenta alla banca/intermediario finanziario la domanda di agevolazione e la correlata richiesta di finanziamento per l’acquisizione di investimenti.

– La banca/intermediario finanziario verifica la regolarità formale e la completezza della documentazione trasmessa e trasmette al Ministero richiesta di prenotazione delle risorse relative al contributo.

– La banca/intermediario finanziario, previa conferma da parte del Ministero, adotta la relativa delibera di concessione del finanziamento e la trasmette al Ministero, il quale adotta il provvedimento di concessione del contributo, con l’indicazione dell’ammontare degli investimenti ammissibili, delle agevolazioni concedibili e del relativo piano di erogazione, nonché degli obblighi e degli impegni a carico dell’impresa beneficiaria e lo trasmette alla stessa e alla relativa banca/intermediario finanziario.

Il contributo concesso è pari all’ammontare degli interessi, calcolati su un piano di ammortamento quinquennale convenzionale con rate semestrali posticipate, al tasso del 2,75 % annuo per gli investimenti ordinari e del 3,575% annuo per gli investimenti in tecnologie digitali e in sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti. L’investimento agevolabile deve essere compreso tra un minimo di 20.000 € ed un massimo di 2.000.000 di Euro.

(Fonte: Coldiretti Cuneo)