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L’eccellenza della razza Frisona piemontese in mostra domenica 2 e lunedì 3 settembre a Saluzzo


Tornano le regine da latte a Saluzzo, nell’ambito della tradizionale Fiera di San Chiaffredo. Domenica 2 e lunedì 3 settembre il foro boario ospita la Mostra regionale dei bovini di razza Frisona italiana, giunta alla 46esima edizione grazie all’ormai collaudata sinergia fra il Comune, la Fondazione Bertoni e l’Arap, l’associazione piemontese degli allevatori, con l’egida della Regione Piemonte. E’ atteso un nutrito numero di operatori professionali e visitatori, nella consueta cornice di sponsor tecnici e aziende del settore. Altro motivo di attrazione, la 14esima edizione dello Junior Show, iniziativa riservata ai giovani allevatori, sempre più preparati e protagonisti nel mondo Frisona.

Novità 2018 la tensostruttura allestita all’esterno del PalaCrs per dare maggiore spazio al ring e una più ampia visibilità per il pubblico.

A dare il benvenuto, è l’assessore alle attività produttive Francesca Neberti: “La Mostra regionale della Frisona è una vetrina di eccellenza che dà lustro al nostro foro boario confermando la vocazione di Saluzzo come polo zootecnico del Piemonte in questo 2018 contrassegnato dalla prima rassegna della Razza Piemontese in città. avvenuta con successo in primavera e foriera di interessanti sviluppi per il prossimo futuro. Saluzzo ha una lunga storia agricola e i conseguenti titoli – sottolinea Neberti – per valorizzare la propria duplice vocazione produttiva per le principali razze da latte e da carne”.

Il presidente della Sezione Frisona dell’Arap, Livio Diale, ribadisce dal suo canto l’importanza dell’asse operativo con Saluzzo: “Da decenni la nostra associazione ha uno stretto vincolo di amicizia e collaborazione con questa città di grande tradizione zootecnica impreziosita da un foro boario all’avanguardia. Per quanto riguarda la Mostra regionale 2018 – osserva Diale – va messa in evidenza l’alta qualità genomica dei capi presenti, tutti iscritti al Libro genealogico nazionale. E il migliore attestato che i nostri allevatori lavorano bene è dato dalla media annua produttiva per bovina in lattazione, che supera di circa 4 quintali quella nazionale”.

Spiega il presidente regionale Arap Roberto Chialva: “Il mondo del latte vive una stagione interessante che mostra aspetti confortanti rispetto alla crescita dell’export dei nostri prodotti lattiero-caseari. La crescente domanda sul mercato estero e nazionale, congiuntamente all’introduzione della normativa che impone la tracciabilità e l’etichettatura dei prodotti, potrà favorire una maggiore competitività del latte e degli allevamenti italiani”.

Il programma in sintesi: dal venerdì pomeriggio al sabato mattina è previsto l’arrivo e la sistemazione dei capi, oltre 120 a catalogo, provenienti da dieci allevamenti del Torinese, cinque della provincia di Cuneo e uno dalla provincia di Alessandria, nelle poste mobili allestite all’interno del Pala Crs.

Sabato mattina alle ore 11.30 inaugurazione ufficiale della Fiera di San Chiaffredo alla presenza della autorità.

Domenica l’apertura al grande pubblico. Nel pomeriggio, dalle 14,30 alle 16,30, la valutazione della categoria Manze e Giovenche da parte del giudice ufficiale ANAFI (l’associazione nazionale della Frisona italiana) Deantoni Mauro di Vicenza con le finali. A seguire dalle 17, i concorsi dello Junior Show (gara di conduzione).

Le passerelle riprendono lunedì 3. Dalle 8,30 sfilano le aspiranti campionesse della categorie Vacche, toelettate e condotte sul ring sotto gli occhi attenti de giudice Deantoni che stilerà il verdetto finale. Le premiazioni a mezzogiorno, alla presenza delle autorità locali e dei vertici allevatoriali. Al termine delle valutazioni di domenica e lunedì verrà effettuata una ulteriore finale non ufficiale riservata ai capi Red Holstein valutati nel corso della Mostra.