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L’autocertificazione rischi prorogata al 30 giugno


Gli addetti del comparto agricolo hanno il poco ambito primato della rilevante esposizione a rischi per la salute e la sicurezza, stante l’esposizione ad agenti fisici, a sostanze chimiche pericolose, alla movimentazione di carichi, ecc..
Al datore di lavoro, è noto, spetta il compito di determinare questi rischi per mezzo di un “Documento di Valutazione (DVR)” con cui predisporre i provvedimenti necessari per la tutela e la sicurezza dei suoi lavoratori.
Fino al 30 giugno 2013 le aziende con meno di 10 dipendenti potranno continuare a “autocertificare” l’avvenuta valutazione dei rischi, grazie alla proroga contenuta nella legge di Stabilità.
Sono state pubblicate, in questi giorni, le procedure ministeriali e, pertanto, tutte le aziende che dal 1 luglio assumeranno dipendenti, per qualsiasi tipo di lavoratori (apprendista, stagista, operaio, impiegato, voucher, cuoco, cameriere, ecc..) dovranno adeguarsi alla normativa seguendo uno schema che, riassuntivamente, prevede, oltre la descrizione generale dell’azienda, delle lavorazioni, dei pericoli presenti e delle mansioni dei dipendenti, anche la valutazione dei rischi per i pericoli individuati e l’individuazione delle misure per garantire il programma di miglioramento nel tempo dei livelli di sicurezza.
La Cia – Confederazione Italiana Agricoltori di Cuneo – ha predisposto un servizio informativo per le aziende interessate in tutto il territorio provinciale.