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Fondo latte esteso al settore suinicolo


Sono state apportate alcune modifiche al cosiddetto “Fondo latte”, che consentiva, agli allevamenti da latte, con contributo ISMEA, la possibilità di fare investimenti con tasso agevolato e consolidare passività a breve termine e/o pagamenti dei debiti commerciali.

Oltre a questi interventi, è stata inserita una dotazione di 25 milioni di euro per l’anno 2017 (complessivamente il fondo ne ha 43) destinata alla copertura degli interessi maturati negli anni 2015 e 2016 su mutui bancari contratti dalle imprese operanti nel settore suinicolo (una vera e propria novità) e nella produzione di latte bovino.

L’intervento ha un effetto retroattivo, in quanto finalizzato a coprire i costi finanziari (interessi passivi) che le imprese hanno sostenuto nei due esercizi precedenti e a recuperare una quota di liquidità.

Il contributo è soggetto al regime de minimis agricolo (Reg. UE 1408/2013 – 15 mila euro nel triennio). Ai fini della concessione del contributo le imprese interessate potranno presentare domanda a ISMEA dal 1° giugno al 30 giugno 2017.

La domanda per accedere agli aiuti dovrà contenere la dichiarazione de minimis; la dichiarazione riportante i dati del certificato di iscrizione alla CCIAA; la documentazione rilasciata dalla Banca attestante i costi sostenuti dal richiedente per interessi sui mutui bancari negli anni 2015 e 2016. Per le imprese produttrici di latte condizione indispensabile è l’essere in regola con le norme sulle quote latte.

(Fonte: Coldiretti Cuneo)