Europa, a ognuno la sua… agenda

Ampie sinergie tra il presidente della Commissione Agricoltura del Parlamento europeo Paolo De Castro e il neopresidente del Consiglio Europeo dell’Agricoltura, l’irlandese Simon Coveney sulla ”comune volontà di minore burocrazia, maggiore flessibilitá e maggiori misure di gestione delle crisi per l’agricoltura europea”.
Nel corso del colloquio i due responsabili europei hanno anche condiviso e concordato l’agenda delle prossime settimane sulla riforma della Pac, a partire dal voto in Commissione Agricoltura del 23 e 24 gennaio.
Grande attesa poi sui risultati del vertice europeo del 7 e 8 febbraio per la definizione del bilancio Ue 2014-2020, le cui ricadute sulle risorse della Pac saranno valutate a marzo dalla plenaria del Parlamento, in occasione del voto sulla proposta di riforma della Pac. In quell’occasione – precisa De Castro – ”potranno essere apportate eventuali correzioni al dossier”.
A marzo partiranno anche le riunioni del ‘trilogo’ sulla riforma della Pac (i negoziati tra Parlamento, Consiglio e Commissione europea) con l’obiettivo – spiega De Castro – ”di arrivare a fine giugno con un accordo politico almeno sul dossier relativo al nuovo regime dei pagamenti diretti agli agricoltori”.
Parlamento e Consiglio sono poi in attesa di ricevere dalla Commissione le proposte legislative transitorie in quanto ”è ormai scontata la proroga dell’attuale normativa agricola fino al primo gennaio 2015, data in cui entrerà in vigore la nuova Pac”. La Commissione Agricoltura e la presidenza hanno in programma anche ”un importante conferenza per tracciare una road-map sulla sicurezza alimentare” l’11 e 12 aprile a Dublino.