Entro il 15 ottobre 2018 agli allevatori italiani andranno restituiti 38 milioni di euro

Con il Regolamento di esecuzione (UE) 2017/2197 del 27 novembre 2017, che detta le norme sul rimborso degli stanziamenti riportati dall’esercizio 2017, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea n. L312 del 28 novembre 2017, è stato stabilito il rimborso di 433 milioni di euro agli agricoltori europei, questo perché, in attuazione della disciplina finanziaria, ai pagamenti diretti superiori ai 2 mila euro e relativi all’anno civile 2016 erano stati applicati dei tagli lineari dell’1,36% tali da creare la “riserva di crisi” per un ammontare pari a 450,5 milioni di euro.

Tale riserva però non è stata utilizzata nell’esercizio finanziario 2017, perciò, in base al Regolamento di esecuzione, agli agricoltori europei sarà restituita la cifra indicata, corrispondente alle effettive riduzioni generate dalla disciplina finanziaria, applicate negli Stati membri. Agli agricoltori italiani spettano circa 38 milioni di euro (per l’esattezza 37.765.1875 euro). Gli importi dovranno essere restituiti entro il 15 ottobre 2018, pena l’inammissibilità per lo Stato membro delle spese sostenute per i rimborsi.

(Fonte: Coldiretti Cuneo)