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Disciplina degli agrotecnici candidarsi entro il 4 aprile


L’Albo degli Agrotecnici e degli Agrotecnici laureati sarà il primo in assoluto a costituire un “Consiglio di disciplina” territoriale, applicativo della riforma delle professioni.
La divisione fra funzioni amministrative e funzioni disciplinari (fino ad ora svolte da uno stesso soggetto: il Consiglio provinciale dell’Ordine) è uno dei capisaldi della riforma delle professioni, attuata dal Governo Berlusconi e completata dal Governo Monti.
Il ministro della Giustizia ha indicato, per tutti gli Ordini professionali (escluse le professioni sanitarie) le modalità di organizzazione del nuovo procedimento disciplinare interno, che ora si basa su organi completamente nuovi e “terzi” rispetto ai Consigli provinciali (ai quali sono restate solo le competenze amministrative), in modo tale da assicurare, anche formalmente, una piena terzietà di giudizio.
Il 15 dicembre 2012 sul Bollettino ufficiale del Ministero della Giustizia venivano pubblicati i Regolamenti disciplinari degli Agrotecnici e degli Agrotecnici laureati e di altre tre categorie (Architetti, Geologi e Geometri), ma poi sono stati gli Agrotecnici i primi a partire, con il Collegio nazionale che ha provveduto a redigere la circolare applicativa.
In conseguenza il Collegio degli Agrotecnici e degli Agrotecnici laureati di Cuneo, ha aperto la sessione per la presentazione delle candidature (che si protrarrà fino al 4 aprile 2013).
Successivamente si procederà alla selezione dei nominativi da trasmettere al presidente del Tribunale di Cuneo, per la nomina del “Consigli di disciplina”.
Maggiori informazioni nonché i testi del Regolamento disciplinare del 23 novembre 2012, delle circolari esplicative, dei moduli per candidarsi e di ogni altro documento sono scaricabili dal sito www.agrotecnici.it e dal sito www.agrotecnicicuneo.it.