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Dichiarazioni di giacenza di vini e mosti in Piemonte entro il 10 settembre, ecco i soggetti esonerati


Come ogni anno, anche in questo 2018 occorre presentare le dichiarazioni di giacenza di vini e/o mosti. A tal proposito, il Piemonte fa riferimento alla DD n. 860 del 31 luglio 2018, la quale esplica, a livello operativo, i passaggi principali da seguire per portare a termine tale adempimento obbligatorio e chiarisce i casi di soggetti obbligati ed esonerati. A livello nazionale, poi, il riferimento è da ricercarsi nella lettura della Circolare Agea n. 63216 del 30 luglio 2018.

I soggetti tenuti a presentare la Dichiarazione in parola, si legge nel testo della DD, sono le persone fisiche o giuridiche, o le associazioni di dette persone, che detengono vini o mosti di uve e/o mosti concentrati e/o mosti concentrati e rettificati alle ore 24.00 del 31 luglio 2018. Inoltre, viene precisato che sono esonerati dall’obbligo i seguenti soggetti:

  • I consumatori privati.
  • I rivenditori al minuto che esercitano professionalmente un’attività commerciale avente per oggetto la vendita diretta al consumatore di piccoli quantitativi.
  • I rivenditori al minuto che utilizzano cantine attrezzate per il magazzinaggio e il condizionamento di quantitativi di vino non superiore a 10 ettolitri.

In Piemonte, la Dichiarazione di giacenza si presenta tramite il SIAP, il sistema informativo regionale dedicato all’agricoltura. La base è il fascicolo aziendale informatico, il quale necessita di essere costituito e, se già presente, aggiornato.

La modalità di presentazione della Dichiarazione è quella telematica ed è possibile procedere nel periodo compreso tra il 1 agosto ed il 10 settembre 2018.

 

Angelo Pasero, Agrieuro (Savigliano)