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Dallo Spesometro al Modello di comunicazione polivalente, novità… con proroga


Fino a qualche tempo fa, vigeva il cosiddetto Modello di comunicazione polivalente, meglio noto come Spesometro.

Nel 2017, poi, le aziende hanno imparato a conoscere il nuovo adempimento della Comunicazione dei dati delle fatture, una pratica che, per certi versi, ricalca lo Spesometro, ma con alcune differenze. Una delle principali è la cadenza con cui le informazioni vengono inviate telematicamente all’Agenzia delle Entrate; per il 2017, tale cadenza, invece che trimestrale, come originariamente previsto, è stata semestrale (mentre, si ricorda, il Modello di comunicazione polivalente era annuale).

Il termine per l’invio dei dati relativi al secondo semestre 2017 per le aziende era stato fissato al 28 febbraio 2018. Ecco la novità: con provvedimento Prot. n. 29190/2018 del 5 febbraio 2018 dell’Agenzia delle Entrate, tale scadenza è stata prorogata al sessantesimo giorno successivo alla data di adozione del provvedimento in questione.

La variazione in oggetto interessa una gran quantità di aziende, senza tralasciare il settore agricolo.

Di conseguenza, ad alcune settimane dalla scadenza originariamente fissata, ecco arrivare una proroga che concede più tempo; si tratta di un fatto che può essere, per certi aspetti, positivo, date le difficoltà che, in alcuni casi, si sono riscontrate con l’invio dei dati del primo semestre 2017, difficoltà che possono essere fisiologiche, data la novità dell’adempimento ed i diversi canali telematici da utilizzare.

Le recenti disposizioni in materia, riguardanti la Comunicazione dei dati delle fatture, possono essere lette in chiave semplificativa: lo scopo del legislatore appare, infatti, quello di semplificare, snellire e supportare un adempimento importante come la trasmissione dei dati delle fatture, che ricalca le movimentazioni attive e passive dei soggetti IVA. Infatti, di recente, sono state introdotte anche ulteriori novità relativamente alle specifiche tecniche ed ai software necessari per l’adempimento.

 

Angelo Pasero, Agrieuro (Savigliano)