Cos’è e come si accede al prestito di conduzione per le imprese agricole, domande entro il 31 maggio

Il prestito di conduzione è una forma di finanziamento di breve termine dedicato alle imprese agricole che consente loro di ottenere i capitali necessari per l’ordinaria gestione operativa.

Caratteristica di tale prestito, per il quale è stato creato un apposito bando, è che prevede la possibilità, per le aziende agricole iscritte al Registro delle Imprese (imprenditori agricoli o altre forme associate composte da meno di cinque imprenditori agricoli), di ottenere un contributo volto a coprire, almeno parzialmente, il costo degli interessi.

L’importo finanziabile a favore dell’impresa dipende da come essa è costituita, sia a livello di terreni e colture, sia a livello di allevamenti. Sulla base di apposite tabelle, che definiscono valori standard, l’impresa avrà diritto ad ottenere un finanziamento il cui importo dipende dalle colture praticate, dalla loro estensione e dall’eventuale consistenza zootecnica. Il prestito di conduzione dovrà essere compreso tra un minimo di 5.000,00 euro ed un massimo di 80.000,00 euro.

Il vantaggio del prestito di conduzione è che dà diritto all’azienda a ricevere un contributo negli interessi, che va ad abbattere il tasso di interesse effettivamente sostenuto dal beneficiario, pari all’1% per le imprese ubicate in zona di pianura o collina e dell’1,5% per quelle in zona montana. Trova applicazione il regime de minimis.

Il vantaggio del prestito di conduzione, in sostanza, è quello di rendere meno oneroso l’accesso al credito per le aziende agricole beneficiarie.

Le domande presentate verranno collocate in apposita graduatoria ed avranno diritto al finanziamento quelle in posizione migliore, compatibilmente con le disponibilità di risorse da concedere.

La scadenza per la presentazione delle domande è stata fissata al 31 maggio 2018.

Angelo Pasero, Agrieuro (Savigliano)