Consultazioni elettorali per la Cia di Cuneo

Con l’approvazione dei documenti preparativi del VI congresso da parte delle commissioni nazionali competenti – informa il direttore provinciale della Cia di Cuneo, Igor Varrone – si è avviato il percorso che porterà all’Assemblea nazionale elettiva della Confederazione Italiana Agricoltori dal 26 al 28 febbraio 2014. Di conseguenza saranno propedeutici i momenti assembleari regionali, provinciali e zonali.
In provincia di Cuneo le assemblee zonali avranno il seguente calendario:
26 novembre ore 20,30 CUNEO – presso Centro Servizi Pastorali Mons. Biglia- via AntonioToselli 2 bis
27 novembre ore 20,30 ALBA – Sala Beppe Fenoglio- cortile della Maddalena
5 dicembre ore 20,30 CENTALLO – sede Cia – vicolo della Bianca 4
6 dicembre ore 20,30 MONDOVI’- sede Cia -Piazzale Ellero 45
10 dicembre ore 20,30- SALUZZO – sede Cia- via Mattatoio 18
L’assemblea elettiva provinciale si terrà il 17 dicembre, alle ore 20,30 a Fossano presso il Castello Principi d’Acaja.
“Nel rispetto della scadenza quadriennale (l’ultima Assemblea nazionale elettiva si è svolta, infatti, nel 2010) – comunica il presidente provinciale della Cia di Cuneo, Roberto Damonte – al centro del dibattito, che vedrà protagonisti gli agricoltori associati, sarà il tema dello stato attuale dell’agricoltura e della sua importanza per far uscire il Paese dalla crisi, ma anche per la tutela e la valorizzazione del paesaggio, per la sicurezza alimentare e per la salute dei cittadini. L’agricoltura riguarda molti aspetti della vita del nostro Paese, e per questo è necessario che la politica europea e nazionale sostenga con strumenti adeguati gli sforzi che le imprese agricole stanno mettendo in campo, nei diversi comparti produttivi, per il rilancio del settore. Altri punti cardine che saranno posti alla discussione degli associati sono il completamento della riforma organizzativa della Confederazione, le dimensioni ottimali degli strumenti per l’erogazione dei servizi alle persone ed alle imprese, il rafforzamento dei “regionali” e la razionalizzazione delle strutture territoriali al fine di rendere più efficaci ed efficienti la presenza e la proposta politico-sindacale dell’organizzazione. Di particolare importanza ed attualità il tema dell’aggregazione, il fare squadra, a livello nazionale e comunitario, così come dimostra la nascita di “Agrinsieme”.

(nella foto: Roberto Damonte)