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Compratori stranieri alla Fiera di Savigliano


Per il quarto anno consecutivo, dopo l’esperienza del 2011 con importatori marocchini ed egiziani, del 2012 con cechi, polacchi e ungheresi e dello scorso anno con sloveni, polacchi e cechi, il Centro Estero Alpi del Mare, azienda speciale della Camera di commercio di Cuneo, con il supporto logistico dell’Ente Turismo e Manifestazioni e del Comune di Savigliano, ha attivato un incoming di operatori stranieri del settore macchine e attrezzature agricole in occasione della Fiera della meccanizzazione agricola di Savigliano.
L’iniziativa di quest’anno rientra nell’ambito del Progetto Integrato di Filiera (PIF) Piemonte Food Excellence, gestito da Ceipiemonte su incarico di Regione Piemonte e delle Camere di commercio di Cuneo, Alessandria, Asti, Biella, Novara, Torino, Verbania e Vercelli.
Venti i costruttori piemontesi aderenti, 13 dei quali della provincia di Cuneo, che hanno sposato l’iniziativa che prevede un programma di appuntamenti con 3 buyer algerini, 2 marocchini e 2 rumeni. Doveva essere della partita anche una delegazione di operatori ucraini, a completamento del lavoro iniziato in autunno in occasione dell’incoming di Savigliano che vide come protagonisti buyer ucraini e russi, ma l’improvvisa accelerazione della crisi ne ha purtroppo impedito la presenza.
L’agenda degli incontri b2b di giovedì 13 è stata predisposta incrociando i desideri manifestati dalle aziende piemontesi e dai buyer esteri.
È stato grande l’interesse mostrato nei confronti dell’offerta piemontese ricca di un vastissimo assortimento di macchinari dalle rotopresse alle fresatrici, dalle dissodatrici agli spandiconcime, dai rimorchi alle macchine per la lavorazione in vigneti, con una
gamma capace di fronteggiare le esigenze di ogni tipo di agricoltura. Per alcuni dei nostri produttori è stato un confronto con economie già conosciute, per altri un primo passo conoscitivo per entrare in contatto con mercati nuovi, ma estremamente interessanti.
La giornata di giovedì è stata caratterizzata da una fittissima serie di incontri seguiti, nella giornata successiva, dalle visite alla fiera di Savigliano e agli stabilimenti di alcune delle aziende aderenti all’incoming consentendo ai buyer stranieri di
entrare nel cuore della meccanizzazione agricola piemontese prendendo
visione direttamente sul campo dell’offerta complessiva proposta dalle nostre aziende.
“Sono state due giornate intense di contrattazioni – afferma il presidente camerale Ferruccio Dardanello – che verranno certamente riproposte nel 2015 valutando con l’Ar.pro.m.a. quali siano i Paesi potenzialmente d’interesse per le nostre aziende che necessitano di affacciarsi sui mercati internazionali, in un momento di impasse a
causa della perdurante crisi economica e della difficoltà di accesso al credito”.