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Cia Piemonte: “Il progetto Nocciola Italia della Ferrero, un’occasione per pianificare il futuro dei giovani agricoltori”


Creare una produzione di nocciole 100% italiana, attraverso un sistema di sviluppo territoriale condiviso con gli attori della filiera, a sostegno degli imprenditori italiani. E’ il “Progetto Nocciola Italia”, promosso dalla Ferrero Halzelnut Company, la divisione interna del gruppo di Alba interamente dedicata alla nocciola.

L’Italia oggi rappresenta il secondo player a livello mondiale con una quota di mercato di circa il 12% della produzione globale di nocciola e segue a distanza la Turchia che rappresenta il 70% del mercato complessivo. C’è, tuttavia, nel nostro Paese un grande potenziale di sviluppo grazie a un territorio che, da Nord a Sud, è particolarmente vocato alla coltivazione di eccellenti varietà di nocciola.

Attualmente in Italia vengono dedicati oltre 70.0000 ettari di terreno alla coltura della nocciola, con una produzione media di nocciola in guscio di circa 110.000 tonnellate all’anno (dato medio/anno degli ultimi 10 anni). L’obiettivo auspicato dal “Progetto Nocciola Italia” è quello che, entro il 2025, possano essere sviluppati 20.000 ettari di nuove piantagioni di noccioleto (+30% circa dell’attuale superficie).

“La Ferrero si é impegnata all’acquisto del prodotto in ottica di lungo periodo (fino al 2037) ed a garantire un prezzo minimo  – sottolinea il vice presidente regionale della Cia Alessandro Durando – . A trarre beneficio da questo progetto saranno non soltanto il nostro territorio ed il livello di produzione globale di nocciole del nostro Paese, ma anche le aziende e gli agricoltori che da qui ai prossimi anni godranno di maggiori sicurezze e potranno pianificare il futuro, considerando che la nocciola impiega sei anni per dare i frutti”.

Ferrero ha annunciato che si rivolgerà a tutte le associazioni di categoria del comparto agricolo per il lancio del “Progetto Nocciola Italiana”. Verrà a questo proposito lanciato un programma di eventi sul territorio e di incontri con i principali stakeholder dell’intero settore agricolo Italiano.

“Questo progetto – conclude Durando – che verrà presentato a breve anche ai nostri associati,  ha una valenza significativa soprattutto per i giovani che con il nuovo PSR hanno deciso di scommettere sul lavoro agricolo”.

 

Fonte: Cia Piemonte