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Calamità naturali e gelate il Piemonte anticipa i soldi


L’Assessorato regionale all’agricoltura garantirà i contributi in conto capitale per i danni alle produzioni, alle strutture aziendali e alle scorte conseguenti alle avversità atmosferiche dell’anno 2011 e del febbraio 2012, erogando un totale di 9.731.617, 99 euro.
In seguito al riconoscimento, da parte del Ministero, del carattere di eccezionalità degli eventi registrati nel 2011 (nei periodi 13-17 marzo, maggio-giugno, 10-13 luglio, 4-8 novembre) e delle rigide gelate verificatesi tra gennaio e febbraio 2012, il riparto pianificato dal Fondo di Solidarietà Nazionale prevede l’assegnazione al Piemonte di 3.172.000 euro per compensare i danni al settore rurale.
L’Assessorato regionale all’agricoltura, in primo luogo valutando improrogabile il restringimento dei tempi per i pagamenti alle aziende coinvolte dalle avversità metereologiche, e ritenuto in seconda istanza l’importo statale al di sotto delle esigenze evidenziate dal territorio, ha licenziato la delibera che consente agli uffici regionali di anticipare in tempi brevi le risorse statali non ancora trasferite da parte del Ministero, e di integrare tale importo con 6.559.617,99 euro attraverso l’impiego di economie a disposizione dell’Amministrazione.
Mediante tale provvedimento non solo si ha un contingentamento dei tempi di pagamento, ma si garantisce il finanziamento del 70% del contributo massimo concedibile per danni alle strutture e del 35% del contributo massimo concedibile per il deterioramento delle produzioni.
“Con tale provvedimento – osserrva l’assessore regionale all’agricoltura, Claudio Sacchetto – l’obiettivo è doppio, vale a dire l’erogazione di un importo che da parte del Fondo di Solidarietà Nazionale è stato assegnato, in termini teorici, già nell’agosto 2012 – ma ancora ad oggi non trasferito alla Regione – e in secondo luogo rinforzare mediante un’iniezione di risorse, oltre 6 milioni e mezzo di euro, un contributo statale che altrimenti non avrebbe inciso minimamente sulla estrema necessità di compensazione delle aziende a seguito degli eventi climatici eccezionali dell’annata 2011 e inizio 2012. Se nel recente passato, con i precedenti riparti, la Regione portò a compimento il ripristino complessivo del comparto infrastrutturale agricolo, mediante l’erogazione di questa somma pari a quasi 10 milioni di euro si interviene per compensare le produzioni di pregio andate perdute (data l’impossibilità delle aziende, in quel periodo, di stipulare le opportune assicurazioni), le strutture aziendali e le scorte.
Ritengo questo intervento un’azione di un certo peso, specie in un periodo economicamente delicato come l’attuale, in grado di fornire una boccata di ossigeno alle aziende che da oltre un anno attendevano risposte, e di ovviare in secondo luogo ad una tempistica particolarmente prolungata da parte dello Stato. Le erogazioni da parte della Regione potranno prendere inizio nei prossimi mesi”.