Biomasse dal nocciolo il 9 aprile a Cravanzana

Giovedì 9 aprile a partire dalle 14.30 presso l’Azienda Sperimentale Nasio di Cravanzana (Cn), il Creso organizza una prova dimostrativa sulla gestione dei residui di potatura del noccioleto. L’operazione può costituire un problema per l’azienda soprattutto nei periodi in cui, per la prevenzione incendi, molti comuni vietano la combustione del materiale potato.
L’imballaggio o la cippatura rappresentano interessanti alternative all’abbruciamento dei residui e il tema merita un approfondimento con valutazione di costi, benefici e dell’impiegabilità delle biomasse ottenute ai fini energetici.
Nella prova in campo si confronteranno tipologie diverse di macchine: trincia- raccoglitrici (Trincia Raccoglitrice Combi, ditta Borio F.lli), trincia rami (Trincia Kastor 350 ditta Serrat) e cippatrici (Cippatrice Energy-Ditta Giampi Macchine Agricole e Agripiù).
La continua espansione delle superfici corilicole (15.000 ettari solo in Piemonte) richiede un aggiornamento costante delle tecniche di gestione del noccioleto puntando su quelle innovative da un punto di vista della sostenibilità ambientale ed economica.