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Bioenergia, Europa si può dare di più!


La Commissione europea ha presentato i nuovi obiettivi da raggiungere entro il 2030 in materia di clima ed energia, che verranno discussi ora da Consiglio e Parlamento dell’Ue.
In un comunicato, Confagricoltura ritiene che, in un momento di incertezza a livello nazionale sul futuro delle rinnovabili, la Commissione di Bruxelles abbia lanciato un chiaro messaggio: proseguire nelle strategie di riduzione delle emissioni di gas effetto serra e aumentare la quota di energia rinnovabile.
Positiva la prospettiva di sviluppo offerta alle energie rinnovabili, collegate alle politiche europee sul clima. L’aumento della quota di energia rinnovabile al 27% e la riduzione del 40% delle emissioni di gas serra rispetto ai livelli del 1990 sono però un compromesso al ribasso tra gli interessi del settore industriale e le esigenze di contenere gli effetti dei cambiamenti climatici. Sono perciò auspicabili modifiche nel corso della discussione in Parlamento e in Consiglio.
A livello nazionale, secondo Confagricoltura, occorre sostenere lo sviluppo delle energie rinnovabili, rimuovendo gli ostacoli normativi ancora presenti e prevedendo nuovi e più efficaci meccanismi di sostegno delle iniziative, come indicato nell’accordo di partenariato per l’utilizzo dei fondi comunitari nel periodo di programmazione 2014-2020, presentato dall’Italia a Bruxelles.