Biochar con pirolisi da letame bovino e suino

Un gruppo di ricercatori presso l’Università Politecnica di Madrid ha prodotto biochar (simile al carbone da legna, ndr) attraverso la pirolisi, una specie di combustione a bassa emissione con poca presenza di ossigeno.
Questo biochar prodotto da letame di bovini, suini e avicoli è risultato essere un concime organico stabilizzato con un alto contenuto di sostanze nutritive e valori elevati di capacità di scambio cationico, rendendolo adatto a essere utilizzato come fertilizzante.
L’impiego del biochar piuttosto che del letame tal quale da spargere nel terreno riduce, inoltre, le problematiche legate alla lisciviazione dei nutrienti nel suolo, la presenza di patogeni e il cattivo odore del materiale originale, oltre che a limitare i volumi del materiale da gestire. Questo prodotto può quindi rappresentare un modo ecosostenibile di valorizzazione di uno scarto aziendale e una possibilità di reddito aggiuntivo per le aziende con allevamenti.

(Fonte: Cipat- Cia)